Caffè MIDA n. 11/2020

La corte costituzionale sulla legittimità del decreto-legge 28 settembre n. 109 (cd. decreto “genova”)

 

La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili o infondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tar per la Liguria sulle norme del d.l. “Genova” nella parte in cui limitano i diritti del concessionario autostradale

Sentenza n. 168/2020 del 27/07/2020

 

Il 27 luglio è stata depositata la decisione della Corte costituzionale sulla legittimità delle norme che disciplinano l’attività di ricostruzione del Ponte Morandi.

La Corte costituzionale ha esaminato le questioni sollevate dal TAR della Liguria riguardanti numerose disposizioni del Decreto legge n. 109 del 2018 (cosiddetto Decreto Genova) emanato dopo il crollo del Ponte Morandi. Il Decreto ha affidato a un commissario straordinario le attività̀ di demolizione integrale e di ricostruzione del Ponte nonché́ di espropriazione delle aree a ciò necessarie. Inoltre, è stato demandato al commissario di individuare le imprese affidatarie, precludendogli di rivolgersi alla concessionaria Autostrade S.p.A. (Aspi) e alle società̀ da essa controllate o con essa collegate. Infine, il Decreto impugnato ha obbligato Aspi a far fronte ai costi della ricostruzione e degli espropri.

La Corte ha ritenuto non fondate le questioni relative all’esclusione legislativa di Aspi dalla procedura negoziata volta alla scelta delle imprese alle quali affidare le opere di demolizione e di ricostruzione.

La decisione del Legislatore di non affidare ad Autostrade la ricostruzione del Ponte è stata determinata dalla eccezionale gravità della situazione che lo ha indotto, in via precauzionale, a non affidare i lavori alla società̀ incaricata della manutenzione del Ponte stesso.

La Corte ha poi dichiarato inammissibili le questioni sull’analoga esclusione delle imprese collegate ad Aspi e quelle concernenti l’obbligo della concessionaria di far fronte alle spese di ricostruzione del Ponte e di esproprio delle aree interessate.

 

FONTI

Giustizia amministrativa, Per la Corte costituzionale sono inammissibili e infondate le q.l.c. sollevate dal T.a.r. Liguria sul d.l. “Genova”

 

DOTTRINA

Camazzetto G., Ponte Morandi e Corte Costituzionale: prime note alla sentenza 168/2020

Donati R, La legge sulla ricostruzione del “Ponte Morandi” all’esame della Corte Costituzionale!

 

Con il contributo di Silvia Braghetta

One Thought to “Caffè MIDA – La Corte costituzionale sulla legittimità del decreto-legge 28 settembre n. 109 (cd. Decreto “Genova”)”

  1. raffaele

    Sembrerebbe che la decisione della Corte Costituzionale in risposta al TAR e quindi all’ASPI, di non dare seguito alle questioni sollevate, sia ineccepibile. L’auspicio per il futuro è che non si debba arrivare alle catastrofi, che purtroppo spesso sono accadute e che hanno evidenziato le profonde “crepe” che ci sono nel sistema degli apparati, i quali, responsabili, del corretto andamento e funzionalità delle strutture dello Stato.

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